Pagine

Translate!

lunedì, dicembre 07, 2009

06.12.2009 - Laida

Veloce post per smarcare un'ennesima uscita di questo finale d'anno a dir poco ventoso. Questa volta a nella Ria di Laida (Mundaka) con vento da SO sui 20/25 nodi. Acqua piatta, molta corrente e velocità supersonica con la Fire 5.8 e il 101lt.
Questa volta la GoPro ha fatto il suo dovere:


06.11.2009 - Laida from Francesco Fucelli on Vimeo.


Per chi non lo sapesse, la Ria si trova accanto a Mundaka (dove si svolgono i campionati mondiali di surf, uno dei beach break più famosi d'Europa)

domenica, dicembre 06, 2009

05.12.2009 - Ancora Los Peligros


Foto by Galerna (vientocantabrico.byethost10.com)

Un altro fine settimana all'insegna di venti dai quadranti meridionali. Sabato mattina, partiamo alla buon ora in direzione Santander. La macchina è bella carica: oltre che da tavole, vele, alberi, boma e accessori vari, alla simpatica combriccola si è unita un'ala e una tavola da kite.
Alle 10 siamo già in spiaggia, anzi no, a fare colazione. Pane e marmellata, caffellatte e un sandwich prima di metterci all'opera.

Il vento è ancora leggero e optiamo per la variante "kite". Siamo (plurale che include anche due amici, uno spagnolo ed un argentino) ancora alle prime armi e l'intenzione è quella di praticare la water start. Beh, chi ha detto che fare kite è facile? Così, da principiante, la cosa che più mi da perplessità è la totale insicurezza del mezzo. Se succede qualsiasi cosa, dalla rottura di una linea al non riuscire a far volare l'ala dopo che è caduta in acqua, l'unica cosa che resta da fare è il ritorno a nuoto - semprechè la cosa sia possibile - lasciando il materiale in balia degli elementi. Ripeto: parlo da principiante. Con una tavola da WS si ha sempre la possibilità di rimanere agganciati alla tavola...


Foto by Galerna (vientocantabrico.byethost10.com)
Dopo una miriade di tentativi falliti e 10 secondi di navigazione che fanno ben sperare il vento incomincia a soffiare con più intensità. Metto via il kite e monto la 5.3 con il 101. Le condizioni sono praticamente le stesse incontrate appena una settimana fa, chop assassino e vento sui 25/30 nodi, per cui cerco di fare attenzione e limitare i danni (considerando anche la stanchezza accumulata mentre facevo kite). Al Puntal il vento soffia così forte che la sabbia arriva anche dove si navigava... per fortuna almeno li l'acqua era piatta e si alzava qualche piccola ondina surfabile... peccato solo che la GoPro si sia rivelata una macchina fotografica "mangiapile", due secondi di ripresa e nient'altro.
Finisco esausto alle 16:30, giusto il tempo di mettere tutto in macchina e alle 17:15 sono sulla strada di casa.

Aggiornamento con un paio di foto scattate al sottoscritto:


domenica, novembre 29, 2009

28.11.2009 - Playa de los Peligros



Era tempo che non mi divertivo così tanto in windsurf, anzi, a pensarci bene l'ultima volta probabilmente era stato a Maui la bellezza di quattro mesi fa. Complice la previsione di vento da SO lungo le coste cantabre, sveglia alla buon ora, alle 9 in macchina direzione Santander. Come arriviamo mi rendo conto che la forza del vento richiede vele piccole... e la vela più "piccola" che ho è una 5.3. L'anemometro misura una base di 22 nodi con raffiche a 26, ma è probabile che il vento rinforzi con il passare delle ore. Intanto il chop la fuori è orribile.  Dopo una veloce colazione a base di pane e marmellata per acquistare un po' di energia mi butto in acqua, per scoprire che il vento è veramente forte... primo bordo, strambatona, rientro a palla, chop assassino e catapulta clamorosa (mancavano solo gli applausi). Mi sono appena reso conto che forse ho troppa vela (in media gli altri windsurfisti hanno montato vele dalla 4 alla 4.5) e troppa tavola sotto i piedi, ma questo è quello che passa il convento quindi... non mi scoraggio e sono di nuovo all'opera, questa volta facendo un po' più di attenzione.






Picture by Pablo (http://vientocantabrico.byethost10.com


Di solito quando esco per la prima volta in spot che non conosco sono particolarmente cauto, cerco di non allungare troppo i bordi. Oggi però è il "gran giorno", e così seguo qualche local fino alla spiaggia di Somo, dove si intravedono delle belle onde che "spruzzano" pettinate dal forte vento da SO. Arrivare a Somo in realtà è un attimo. Il vento al "puntal" si fa più forte, probabilmente per effetto venturi, ma sulla parte coperta l'acqua è piatta e si va che è una meraviglia.  Peccato che nel canale spesso appaiono dei cargo giganteschi, non oso pensare a quello che succederebbe trovarsi in "panne" la in mezzo proprio in occasione del loro passaggio.



Chop assassino - Picture by Pablo (http://vientocantabrico.byethost10.com


Esco dall'acqua esausto alle 2, dopo tre ore di surfate al limite. Los Peligros mi è piaciuto, acqua pulita, parcheggio al lato dell'ingresso in spiaggia, addirittura un piccolo praticello per armare (bisogna fare attenzione solo a qualche bomba lasciata dal randagio di turno)... niente a che vedere con le spiaggie di Bilbao (vedi Ereaga), dove in acqua si può veramente trovare di tutto - non solo scogli affioranti.
Per finire, due notizie. La prima, ho prenotato una bella vacanza a El Yaque alla fine di gennaio. Avevo (strano ma vero!) ferie arretrate da fare e ho convinto la mugghiera ad accompagnarmi ai Caraibi (...in realtà non è stato così difficile...).
La seconda notizia: ebbene si, ho comprato un kite...

martedì, novembre 03, 2009

The Drifter - Rob Machado


Drifter Trailer from Poor Specimen on Vimeo.

Mentre da queste parti si sta scatenando la prima, vera tempesta autunnale con venti di 30/40 nodi e onde fino a 8 metri, godetevi questo trailer dove il mitico Rob Machado se la spassa da qualche parte in indonesia. Fare free surfing è proprio una figata ma... se gli si rompe una tavola che fa, la ripara con le bacchette di bambù?
Per quanto mi riguarda, dopo la sola di ieri oggi ci riprovo...

venerdì, ottobre 23, 2009

Ereaga, alla fine


Ereaga 22.10.2009 from Francesco Fucelli on Vimeo.

Dopo una lunga, anzi lunghissima, attesa il vento ha fatto finalmente la sua comparsa sulle coste bilbaine. Non come da previsione - i soliti Windguru, Windfinder davano infatti temporale con raffiche fino a 30nodi da NW - ma abbastanza da permettermi di bagnare la vela nuova e di provare la GoPro. Così, una volta armato, sono in acqua con la 5.3 e il 100lt solo per scoprire, dopo alcuni bordi, che il vento era rafficatissimo, che di 30 nodi non se ne parla (saranno stati si e no 20), che le onde di 4mt sono in realtà di mezzo metro e che gli scogli semiaffioranti hanno una predilezione a mangiarsi le pinne (e i piedi), manco fossero squali... insomma da queste parti, ormai ho capito, per strappare una uscita in windsurf bisogna soffrire.

Note al margine. Non posso ancora dare un giudizio sul nuovo rig, dato il tempo a disposizione. Circoletto rosso per la GoPro Action Cam, che grazie all'obbiettivo wide angle permette di effettuare delle discrete riprese. Buona visione!

giovedì, ottobre 15, 2009

Locals only



Divertentissimo video sul fenomeno del "localismo". Quando viene esportato in altri contesti ci si rende conto che si sfiora il ridicolo... buona visione!

mercoledì, ottobre 14, 2009

Billabong Pro 2009 - Mundaka, anzi no... Sopelana!


E' appena terminato, nella spiaggia "backup" di Sopelana, il Billabong Pro 2009. La vittoria è andata all'astro nascente brasiliano Adriano De Souza, classe 1987, che in finale su onde di poco più di un metro ha battuto l'australiano Chris Davidson (anche per lui prima finale in assoluto nel tour ASP). De Souza è riuscito anche nell'impresa di battere in semifinale un infortunato Kelly Slater di misura (la differenza di punteggio finale è stata di appena 0.07 punti, a dimostrazione di quanto lottare per battere il campione americano) sfoggiando velocità e radicalità allo stesso tempo.


Radicalità in action


Kelly contro Adriano

Il campionato è stato caratterizzato dai capricci meteo. La prima giornata è stata chiamata nel main spot di Mundaka, con onde di un metro e mezzo tubanti. Si sono svolte le prime otto heat, tutte molto spettacolari, con la classica lunghissima sinistra che ha dato il meglio di se nonostante la mareggiata fosse già in calo evidente.
Nei giorni successivi il mare non ha voluto collaborare e l'evento è stato dichiarato off per ben ben 7 giorni di seguito facendo temere il peggio.Una piccola swell ha però fortunatamente riaperto le danze, prima a Mundaka, dove si sono conlcusi il round 1 e il 2, con la grande sorpresa per l'eliminazione di Joel Parkinson che viene così scavalcato in classifica generale da Mick Fanning, mentre il R3 e le finali si sono svolte  nello spot di Sopelana su onde di 1.5mt e mare nuovamente in calo.



Kelly Slater, 37 anni e ancora fa sentire la sua voce alla grande


Il Re: mai nessuno come lui

domenica, ottobre 04, 2009

No Wind, no Waves - Considerazioni




Se faccio mente locale, dall'ultima volta che sono riuscito ad inserire due piedi nelle streps di una tavola da windsurf sono passati quasi due mesi. Decisamente troppi. Considerando che le previsioni di questo inizio autunno - dal mio punto di vista - non sono delle migliori, è facile farsi prendere dalla mano e pensare a qualche viaggetto in Brasile, il mio sogno nel cassetto.
A parte i pensieri che viaggiano al di là dell'oceano ho trovato un nuovo passatempo per "casi di emergenza" come questi - in assenza cioè, di vento ed onde: una mountainbike. Da queste parti, fortunatamente non mancano percorsi da fare in biciletta, lungo le scogliere con paesaggi incantevoli, lontano dal traffico delle strade. Insomma, le occasioni per svolgere attività sportiva da queste parti non mancano.

Altro argomento. Nei momenti di cippa è facile che tra windsurfisti si facciano delle considerazioni su come e quanto questo sport sia invecchiato. Le nuove generazioni si dedicano ad altre attività, ed è inutile negare che il kitesurf sta avendo la migliore sul nostro sport preferito per una serie di motivi diversi come 1) la maggior facilità di apprendimento 2) la praticità del trasporto dell'attrezzatura e 3) il costo dei materiali. Così mi sono messo su Google Trends a fare un po' di ricerca... ecco cosa ne viene fuori. Inserendo le parole "Windsurf, Kitesurf" questo è il risultato:


Il grafico indica i volumi di ricerca registrati a partire dal 2004. Il kitesurf nel corso degli anni ha pressocchè annullato il gap che lo separava dal windsurf; quest'ultimo inoltre rivela un trend fortemente negativo. E' possibile che nel 2010 o forse nel 2011, se non succede qualcosa di rivoluzionario, ci sarà il sorpasso.

Andando poi a spulciare le statistiche per l'Italia il risultato appare sorpendente:


Dal 2004 i volumi di ricerca per la keyword "windsurf" sono praticamente dimezzati, e probabilmente questo trend trova riscontro nello scarso interesse che il nostro sport sta avendo nelle nuove generazioni. Alcuni motivi li ho elencati qui sopra; ci sarebbero da fare altre osservazioni, quali lo scarso interesse nel promuovere a livello locale questo sport, lo scarso coordinamento delle federazioni, l'accanimento delle forze dell'ordine nei nostri confronti. Fatto sta che, conti alla mano, l'interesse per il windsurf stia inesorabilmente diminuendo. Di questo passo fra qualche anno, sulle spiagge vedremo solo kite.

Ah, ultimo: fino al 2005 i nostri cugini, a quanto pare, non si azzardavano a mettersi in acqua nei mesi invernali... poi sono cresciuti ;-)


lunedì, settembre 28, 2009

Sopelana - ancora lei


Sopelana, ancora lei... l'alta - che dico alta, altissima - pressione che sovrasta i Paesi Baschi non fa sperare in perturbazioni imminenti, tuttavia qualche ondina da queste parti si riesce sempre a surfare. E così sono in acqua dalle 6 fino al tramonto, con onde sul metro, facili facili: con il long si riescono a cavalcare fino a riva in totale scioltezza. Poca gente in spiaggia, è autunno ma sembra che il tempo ancora non se ne sia accorto. Temperatura dell'acqua gradevolissima, muta con maniche corte, sole che piano piano sprofonda nell'immensità dell'oceano. Mi guardo intorno e in acqua siamo rimasti in quattro a contemplare questa meraviglia da un punto di vista privilegiato. Prendo l'ultima, atterro a tre metri da riva, piccola passeggiata per arrivare alla macchina illuminato da una luna splendida.

mercoledì, settembre 23, 2009

Kitesurf - Il Video

Kitesurf - Pantano del Ebro from Francesco Fucelli on Vimeo.

Allora, visto che alcuni non ci credono... scherzo. Ecco il video del nostro "corso di perfezionamento" anche se di perfezionamento proprio non si tratta, dato il livello infimo dei partecipanti. Vabbè dobbiamo migliorare...

intanto godetevi le catapulte!

venerdì, settembre 18, 2009

Sopelana 17.09.09



Ancora Sopelana. Una mareggiata inattesa che arriva da lontano, con periodo lunghissimo (13 secondi) e onde sul metro e mezzo. Entro alle 6 con il long e faccio in tempo a prendere una discreta quantità di onde, lunghissime, si arriva praticamente a riva dopo una cavalcata di un centinaio di metri, forse più. Divertentissimo.

lunedì, settembre 14, 2009

Kite!


Ebbene si, mi vergogno un po' a dirlo ma questo fine settimana... si, sabato e domenica... beh, ho fatto il corso di iniziazione di kite. Prime impressioni: notevolmente più semplice del windsurf, la vela si controlla nel giro di un paio d'ore e se non fosse stato per il vento ancora una volta latitante, probabilmente la waterstart ci sarebbe riuscita al termine del corso.
Che dire... sono tutto rosso. Adesso chi lo spiega a mia moglie che nella cantina, oltre a tavole da surf e windsurf, vele, alberi, boma, prolunghe e trapezi, dovrò infilarci anche una bella sacca per una kite, la barra e un'altra tavolozza?

lunedì, settembre 07, 2009

New Gear

Aspettando il primo giorno di vento buono, che purtroppo tarda ad arrivare, sono nel frattempo arrivate le nuove HOT Sails 2009, insieme ad altre cosette... vediamole nel dettaglio:

- HSM Smack 5.3
Power Wave di casa Hot Sails Maui. Misura 5.3, monta un 400 di albero con prolunga di 26cm e 175 di boma. Costruzione in X-Ply con finestra in PVC e dacron nelle parti di maggior usura.

- HSM Fire 5.8


Hardcore Wave. Misura 5.8, 430 + 32cm di prolunga, 183cm di boma. Anche in questo caso costruzione quasi interamente in X-Ply, finestra in monofilm.

- HSM Hot Rod Big Wave mast RDM, 400 e 430

Albero Wave, carbonio 92%, costruzione prepeg


-HSM Playmate carbon boom


Boma in carbonio, misura 140-200, costruzione in monocoque.

Allora dicevo, aspettando il primo giorno utile ho messo mano al portafoglio per rinnovare il quiver. Le vele affiancano la Point-7 6.5, una NP Core (in vendita!) 5.3, e la FSW 101lt. Ora, Eolo, datti da fare...

venerdì, settembre 04, 2009

La Triangu




La Triangu, Sopelana, quando lavora spara delle belle bombe. Godetevi questo video con sottofondo la musica dei Radiohead!

Sopelana



Poco tempo per un rapido post. Come preannunciato questi giorni una bella mareggiata ha colpito la costa Basca, con onde fino a due metri. Ieri è stato il mio terzo giorno consecutivo di surf, oggi vedrò se replicare anche perchè il mare è dato in ulteriore aumento (quindi improponibile per le mie capacità) oppure darmi al windsurf, semprechè il vento regga. Solo aspetto che arrivino le nuove HotSails dall'Inghilterra...


Nel frattempo godetevi questo bel video realizzato in Baja California. Anche io!!


Baja 09 Sam Neal K31 from Sam Neal on Vimeo.

lunedì, agosto 31, 2009

Mar Cantabrico on fire



Ecco le previsioni per i prossimi giorni:

Martedì 1 settembre: Mare in aumento, onde di 1-1.5m e vendo da NW
Mercoledì 2: Mare in ulteriore aumento, onde di 2m e vento N - NW
Giovedì 3: Onde previste di 2.5mt, vento da NW
Venerdì 4: Bombe di 4 metri su tutta la costa, vento da NW

Anche il periodo non sembra male, dai 10 ai 12 secondi. Una bella swell formatasi lontano e che si appresta a colpire la costa. Ecco cosa dice Windguru:


Come inizio della stagione non è niente male.

Nota a margine: per la cortez niente da fare, la riparazione è piuttosto cara ed ho optato per una nuova tavola: sempre Cortez, sempre 9.0" , questa volta con la poppa più rotonda. Già provata, va che è una meraviglia. Domani in acqua per una session al sorgere del sole.




martedì, agosto 25, 2009


Sessione pomeridiana a Sopelana. 1.5mt d'onda, entro con il long. Alcuni panettoni divertenti che dalla line-up spingono quasi fino a riva.... già, inesperienza mia, dopo una buona sessione, in procinto di salire, prendo l'ultima onda, fino a riva... peccato che chiude con tutta la sua forza, bum!, e la tavola si spezza in due, li mort...i sua.
La Cortez è in riparazione (vediamo cosa si può fare), nel frattempo ho la tavoletta a disposizione....
Posted by Picasa

martedì, agosto 18, 2009

SFC (no Wind) e la trave nel c..o


Come se le ferie non bastassero mai sono appena rientrato dalla mia "trasferta" italiana con una bella abbronzatura da far invidia alla popolazione locale (dato il tempo perennemente nuvoloso, il colore della pelle dei Baschi ultrimamente tende al bianco pallido)... purtroppo - complice ancora lui, il tempo! - credo che durerà poco.
San Felice Circeo ad agosto può rappresentare, dal punto di vista windsurfistico, un vero e proprio inferno. Temperature decisamente hot e poca speranze di perturbazioni, le uniche chance di spuntare un'uscita sono rappresentate dal famoso vento termico che ahimè quest'anno ha latitato. In due settimane le uscite degne di nota si contano con le dita di una sola mano, e manco tutte.
Mettici che il sottoscritto ha approfittato per mettere su qualche chiletto a base della pizza nostrana (Mezzomonte docet), che il trimmaggio del rig slalom per me è ancora un mistero, che la tavola non plana neanche a calci... beh, alla fine inferno era, inferno è stato.

A rendere le cose interessanti è l'accanimento delle forze di polizia nei confronti del povero windsurfista (povero nel senso che con quello che costa l'attrezzatura il portafoglio rimane sempre vuoto). In uno dei pochi momenti di divertimento puro, quando il vento soffiava abbastanza da farmi planare a velocità warp, mi vedo arrivare una motovedetta dei caramba a sirene spiegate - manco avessi rapinato una banca! - che mi contestava di "navigare durante la stagione balneare nella zona riservata alla balneazione con vela alzata e all'interno delle boe". Nulla da contestare, vero, purtroppo la raffica mi ha portato fino a 50mt da riva, e poi diciamolo, fa fico strambare a tutta velocità pensando che qualche bella pollastrella sulla spiaggia rimanga incantata dalle nostre gesta. Verbale e multa (con pagamento in forma ridotta perchè si vede che "lei è un bravo ragazzo", diceva il maresciallo dei CC), punto e stop.



Quello che un po' rode tuttavia, al di la del centone che ho sborsato alle casse erariali e che probabilmente rimpinzerà la pancia di qualche politico locale, è il fatto che da anni chiediamo che venga inserito un canale di uscita per le "tavole a vela" nella spiaggia del Carrubo. Le richieste sono state sempre e perennemente ignorate, per cui ad oggi per stare in regola ed uscire in tranquillità, evitando le multe di cui sopra, occorre farsi duecento metri a nuoto trascinando tutta l'attrezzatura. Semplicemente impraticabile.
Il Porto del Circeo, a quanto mi dicono, è un porto Cantiere e non gode delle autorizzazioni necessarie per operare. Inoltre basta fare quattro passi sui pontili per scoprire che le imbarcazioni sono "parcheggiate" in seconda e a volte anche terza fila, in barba a qualsiasi norma sulla sicurezza (pensate a cosa succederebbe se si incendiasse una barca). Mettici poi che ci sono milioni di imbarcazioni che ogni giorno si mettono alla fonda di fronte alle mura portuali (la norma prevede che a meno di 500mt non potrebbero gettare l'ancora), che i motoscafisti della domenica ignorano qualsiasi norma sulla precenza tra imbarcazioni a vela e a motore... insomma, ma proprio a noi dovete venire a rompere i coglioni? E' come guardare la pagliuzza in un occhio quando avete una trave nel culo...

domenica, luglio 19, 2009

Philip Koster



Questo ragazzino è il recente vincitore della double elimination PWA a Pozo... a soli 15 anni fa delle cose incredibili.

venerdì, luglio 10, 2009

Fuerteventura - Hawaii a portata di mano

Fuerteventura shooting from julien AOUIDAD on Vimeo.



Fuerteventura, due ore d'aereo da dove vivo...

Maui - Giugno 2009




Eccomi di ritorno - fresco fresco - dal viaggio di nozze. Del mese che mi sono sparato (nessun gesto di invidia please :-) ) una settimana l'ho trascorsa a Maui. Risultato: tre uscitine niente male in windsurf a Kanaha, più una session di surf a Lahaina.
Kanaha è davvero un bel posto. Parcheggio ampio, praticamente sempre libero, pratone verde coperto dal vento e all'ombra per poter smontare/montare in tutta rilassatezza, mare cristallino e... ventone nucleare! Delle tre uscite che mi sono fatto, la vela più grande che ho utilizzato è stata una 5.0, quella più piccola una 4.2. Tavola 89lt (per me che sono un centone non è certo piccolina).





Dicevo, tre giorni all'insegna del vento side on che ha soffiato con costanza praticamente durante tutta la nostra permanenza nell'isola. Di solito è più leggero nella prima parte della giornata, mentre rinforza nelle ore centrali per poi calare nuovamente verso sera. Il mare chopposo ma con delle belle rampe per spiccare qualche salto... e strambate al limite a due passi da riva (qui di bagnanti non ce ne sono e la spiaggia - se si escludono windsurfisti e kiter - è praticamente deserta... solo mia moglie ha resistito per scattare sotto mia personale minaccia qualche foto... ).

Maui: bella, rilassata (soprattutto la nort shore, meno turistica), ventosa! Pa'ia è un piccolo gioiellino dove poter mangiare un buon piatto o fare colazione. Consigliato fare un salto al Mama's Fish House con la donna (occorre prenotare), lungo la strada che porta verso Hana e - ma guarda un po' - Hookipa.



Hookipa... la mecca, per noi Windsurfisti. Non ha certo brillato durante questi giorni, è infatti difficile che una swell da nord colpisca Maui in estate. All'inizio ti sorprende un po', te l'aspettavi più grande, diversa. La spiaggia è piccolina, entrare in acqua è impegnativo e si corre il rischio di rompere, tant'è che l'assicurazione non copre il materiale noleggiato in caso di uscita in questo spot. Ma Hookipa è pur sempre Hookipa:



Abbiamo alloggiato a Lahaina, che purtroppo è all'altra parte dell'isola, nella south shore. Il posto è mooolto turistico, mega alberghi quattro/cinque stelle per cui suggerisco di andarci solo se non avete tempo o voglia di organizzarvi diversamente. Io ho imparato la lezione e la prossima volta che andrò da quelle parti tenterò di affittare una casetta dalle parti di Pa'ia.
A parte il turismo di massa, la south shore è piena di spot per praticare surf, con spettacolari tramonti e spiagge incantevoli (scordatevele, a parte qualche eccezione, nella north shore) per prendere il sole... cosa che non fa per me, ma in genere in vacanza ci si porta dietro la moglie/fidanzata che non sempre è disposta a seguirvi nelle vostre uscite...






giovedì, giugno 04, 2009

Moulay

Ah! Moulay... fantastico video. Intanto un po' di notizie... la prima, mi SPOSO, il prossimo Sabato, a Santander.
Seguirà report dettagliato. La seconda, ho acquistato una nuova tavola (da surf), un bel 9"0 che già mi ha fatto divertire
parecchio in questi scampoli d'estate. Terza notizia, parto in viaggio di nozze, direzione Nuova Zelanda, Hawaii e
California. Anche qui, per i più curiosi, foto e dettagli nei prossimi mesi....

sabato, maggio 16, 2009

Finalmente!

Dopo mesi di digiuno assoluto finalanente smarco la mia prima uscita planante nel mare cantabrico. 22 nodi direzione NO, un buon mare di fondo, chop interessante... Abbastanza per la vela piccola e il 100lt. Località spiaggia di Ereaga, Getxo, Vizcaya. Prima uscita oceanica della mia vita ;)

Posted by ShoZu

sabato, aprile 04, 2009

Wonderful Video

Magnifico video... che dire, da queste parti vento poco e devo direla verità, sto soffrendo a sapere che amici in Italia se la surfano alla grande. Verrà il mio momento cazzo!

venerdì, febbraio 20, 2009

PWA Capo Verde - Riassunto


The 2009 Cabo Verde PWA World Cup - 02/18 from CaboVerdeWorldCup.com on Vimeo.

Il video la dice lunga su quanto si siano divertiti a Ponta Preta. La finale con Josh che salta ad altezze stellari e Kauli che spara un goiter in discesa su un'onda. Il prossimo anno ci faccio un serio pensierino... ;-)

giovedì, febbraio 19, 2009

PWA Capoverde Day 5 - Josh Angulo!


In action, poco prima che le cose si mettano male... (c)PWA / John Carter

Il re di Capo Verde e' ancora lui, Josh Angulo. La quinta ed ultima giornata ha visto trionfare il (ormai) local capoverdiano di fronte ad uno scatenato Kauli Seadi ed ai rimontanti Kevin Pritchard e Marcilio Browne. Ottimo risultato per il "nostro" Francisco Porcella piazzatosi in undicasima posizione ma sopra i piu' quotati Polakov e Campello.
A leggere i commenti, anche quest'anno l'isola di Sal e lo spot di Ponta Preta hanno offerto uno spettacolo incredibile. Anche quando il vento e' mancato all'appello, le onde hanno continuato a pompare alla grande e chi ha potuto e' entrato in acqua con le tavole da surf...


The 2009 Cabo Verde PWA World Cup - 02/17 from CaboVerdeWorldCup.com on Vimeo.

lunedì, febbraio 16, 2009

Cabo Verde PWA event 2009


The 2009 Cabo Verde PWA World Cup - 02/14 from CaboVerdeWorldCup.com on Vimeo.

Iniziata la gara a Capo Verde e subito le prime sorprese. Nella Single elimination Levi Siver e Jason Polakov vengono eliminati agli ottavi, Kavin Pritchard e Francisco Goya vanno a rocce e lasciano la porta aperta per la finale a Kauli e Josh Angulo. Ed e' il primo a chiudere con una vittoria discussa la prima parte della gara.

La double elimination si svolgera' oggi con condizioni simili alla single. Info su www.caboverdeworldcup.com

sabato, febbraio 07, 2009

mercoledì, febbraio 04, 2009

Faccia da Culo


Scusate... piccolo off topic, ma non resisto quando sento certe affermazioni:

BERLUSCONI: "In Italia serve la certezza della pena"

sono basito!

domenica, gennaio 25, 2009

La Tempesta Perfetta



24 gennaio, allerta meteo. Una forte perturbazione ciclonica investe con tutta la sua potenza la costa basca, con venti oltre i 150km/h e onde di 14 metri



Il mare e' una spuma bianca. A Sopelana la mareggiata ha ingoiato la spiaggia. Lo spettacolo e' impressionante...



Nessuno in acqua, sarebbe stato un suicidio...

Posted by Picasa

giovedì, gennaio 15, 2009

Winter -freezing- session






Prima sesssion dell'anno (lo so, sono un po' in ritardo) a Sopelana, una delle poche e rare giornate di sole che ho avuto la fortuna di vedere da un po' di tempo a questa parte. L'acqua era veramente fredda, gelida come mai me la sarei immaginata: ad ogni duck-dive la testa faceva un male da orbi, una vera e propria sofferenza. Entro in acqua nel primo pomeriggio quando l'aria era ancora calda, ma faccio fatica a remare, un po' per il mancato allenamento e un po per il freddo intenso che blocca la muscolatura. La marea si sta alzando e le condizioni sono praticamente perfette, onda glassy e potente. Peccato che in acqua ci saranno state un milione di persone, troppe per i miei gusti e le mie forze... dopo un'oretta e mezza esco e mi riscaldo al sole. Lo spettacolo e' incantevole...